L'utilizzo di codici a barre permette l'identificazione degli articoli e la decodifica dei dati per il funzionamento delle operazioni automatizzate. In questo articolo parleremo delle Quiet Zone barcode ossia lo spazio non contrassegnato di ogni codice intorno al suo perimetro per garantire che i dati codificati siano estraibili efficacemente e vi sia una protezione da errori e mancate letture.
Che cos'è precisamente la Quiet Zone?
La leggibilità dei codici a barre è influenzata da una serie di fattori tecnici e ambientali e dalla capacità di un lettore di codici a barre di decodificare i dati memorizzati nel simbolo. Un codice a barre può presentarsi privo di difetti evidenti o può avere incongruenze nel codice stesso, nel materiale di supporto oppure nel posizionamento del codice che può determinarne la mancata lettura.
La Quiet Zone (zona tranquilla) è lo spazio che circonda il codice a barre o un simbolo 2D che non contiene testo, caratteri, segni grafica e macchie.
Perchè la Quiet Zone barcode è così importante?
La Quiet Zone barcode è importante in quanto permette ai lettori di individuare dove inizia e finisce il codice a barre per permettere che il codice venga letto come previsto. Quest'area è anche definita zona di non stampa in quanto separa dai segni circostanti. Quest'area è anche definita zona di non stampa per la sua funzione che svolge: separa dai segni circostanti e dalla grafica circostante, consentendo al lettore di “vedere” ed interpretare il codice nella sua interezza.
Quiet Zone barcode: specifiche
In generale, la Quiet Zone deve essere almeno 10 volte più grande della larghezza della barra e più stretta del codice a barre. Nei codici a barre 1D, la Quiet Zone si trova all’estremità sinistra e destra del codice. Nei simboli 2D, la zona tranquilla è lo spazio che circonda il simbolo nella sua interezza e dunque va rispettata su tutti e quattro i lati del codice.
La Quiet Zone nei codici a barre bidimensionali (2D) è calcolata in modo differente. Il diffuso QR Code implica che la dimensione dell’area bianca sia 4 volte più grande di un modulo (la dimensione di uno dei quadratini neri all’interno del codice) e questo vale per tutti e quattro i lati del codice.
Lo stesso concetto vale anche per il codice Data Matrix, trattandosi sempre di un 2D. Per la quiet zone deve essere usato 1 spazio bianco che abbia una dimensione uguale alla dimensione di un singolo modulo e su tutti e quattro i lati.