La verifica del codice EAN è una delle attività più delicate per una qualsiasi azienda. Tutta la catena di approvvigionamento si basa sulla lettura dei codici dei prodotti. Quando questa ha qualche problema, l’intera supply chain rischia di rallentare o addirittura arrestarsi con ricadute importante sugli affari.
Cosa sono i codici EAN
I codici EAN da (European Article Number) sono una famiglia di codici a barre. I codici EAN comprendono gli EAN-13 e EAN-8 ed alcune aggiunte, quali ad esempio EAN-2 o EAN-5 specifici per la carta stampata. Il codice EAN è usato prevalentemente in Europa e Giappone (dove viene chiamato JAN ed è destinato alla vendita dei prodotti al dettaglio). La codifica è compatibile con il sistema UPC adottato in Nord America, Regno Unito e Nuova Zelanda.
Perché è importante la verifica del codice EAN
Pur essendo così importante, la verifica del codice EAN è spesso sottovalutata. Si tratta di un errore grossolano perché stampare un codice senza prima accertarsi della qualità è come saltare in un buco nero sperando di atterrare su un morbido materasso. Purtroppo il più delle volte, in fondo a questo buco nero, c’è una superficie dura che corrisponde a perdite di tempo e denaro per la propria attività, prodotti che tornano al mittente perché hanno etichette illeggibili dagli scanner e hanno la necessità di applicarne una nuova. Inoltre, non è finita qua: esistono delle sanzioni pecuniarie per aver frenato il lavoro dei clienti e rallentato la filiera distributiva, senza dimenticare tutto il corollario di danni all’immagine della propria azienda.

Report di verifica codice EAN con esito grado A
Come si verifica la qualità dei codici EAN?
Verificare la qualità del codici EAN non è affatto difficile. In soccorso ci sono i verificatori codici EAN che hanno il compito di ispezionare il codice EAN e accertarsi della sua leggibilità prima della distribuzione. In base a un certo parametro il verificatore darà il responso sulla leggibilità dei codici lungo tutta la filiera della supply chain con ricadute positive sull’efficienza aziendale e su tutti processi logistici.
La verifica del codice a barre EAN può essere eseguita in due modi, on line oppure off line.
Online, i verificatori vengono posizionati direttamente sui nastri trasportatori dei prodotti etichettati e verificano in tempo reale il codice. Offline, si usano verificatori manuali per analizzare specifiche parti dei codici EAN.
Terza opzione: esistono anche delle stampanti con verificatori di codici EAN integrati. In questo modo la verifica è propedeutica alla stampa con una notevole ottimizzazione dei tempi.
Cosa si va a verificare
Durante la verifica del codice EAN si controllano alcuni aspetti fondamentali che hanno il compito di indagare l’effettiva leggibilità del codice:
- La dimensione delle barre: Tale variazione deve rientrare entro certi limiti di tolleranza.
- Quiet zone: la dimensione della zona bianca di inizio e di fine codice non deve superare certi limiti minimi e massimi.
- Pulizia: la presenza di macchie bianche o scure nel codice può innescare difetti di lettura.
- Modulazione: la corretta sincronia tra impostazioni di stampa e tipo di supporti.
Hai bisogno della verifica del codice EAN nei tuoi processi aziendali?
Insomma, la verifica del codice EAN è fondamentale per garantire l'efficienza della filiera distributiva. I sistemi automatizzati permettono di razionalizzare l’intero processo riducendo al minimo la necessità di intervenire manualmente. Questo per un’impresa si traduce in:
- aumento della produttività
- riduzione degli errori
- ammortamento dei costi
Ma la presenza di un codice EAN di scarsa qualità può vanificare tutti questi vantaggi. Codici illeggibili, infatti, causano blocchi ed errori irrimediabili che costringono a inviare indietro i prodotti ingolfando l’intera catena di distribuzione. Se vuoi conoscere come puoi eseguire la verifica codice EAN dei tuoi prodotti ed evitare queste brutte sorprese contattaci nella pagina dedicata.