Spesso alle aziende viene richiesto di produrre codici 2D in conformità allo standard ISO/IEC 15415. Ma che cosa riguarda lo standard e cosa va a definire esattamente? Come fare per essere sicuri produrre codici in conformità ai requisiti dello standard? Di seguito un'approfondimento sulla ISO 14515 per i codici bidimensionali, sui parametri che va a definire e sullo strumento di controllo, ovvero un verificatore conforme ISO/IEC 15415.
Dove posso trovare un verificatore conforme alla ISO/IEC 15415?
Produttori, venditori al dettaglio, brand e confezionatori, sono molti i settori industriali che hanno necessità di utilizzare i codici a barre per tracciare i prodotti lungo tutto il percorso di produzione fino alla vendita. Controllare e scansionare i codici a barre garantisce e permette di evitare rallentamenti nelle linee di produzione causate da ristampe a volte costose e scarto di prodotti. Come garantire una perfetta stampa di codici leggibili e conforme agli standard previsti? Un verificatore di codici a barre è uno strumento fondamentale che guida i produttori durante la creazione di codici che soddisfino le norme, conformi a uno degli standard più diffusi: ISO 15415.
Hai bisogno di una verifica dei codici a barre? La risposta è “sì” se:
▪ Si creano codici a barre in un settore regolato.
▪ Si generano codici a barre in un “sistema aperto” estremamente controllato.
▪ Occorre produrre dei rapporti che confermino la qualità dei codici a barre.
▪ Sei responsabile del controllo qualità, un ingegnere o un tecnico della linea.

ISO 15415 per codici 2D
Verificatori Codici a barre 2D: la norma ISO 15415
I codici a barre 2D stampati o incisi, vengono classificati in base a diversi parametri secondo la norma ISO 15415. I verificatori di codici a barre permettono di analizzare la struttura del simbolo e la leggibilità di ciascuno dei moduli. Come accade con i codici a barre 1D, alcuni parametri sono legati alla qualità, mentre altri sono correlati ai dati. Poiché i codici a barre 2D contengono molti più dati rispetto ai codici a barre 1D, sono previsti un maggior numero di parametri che dettano la qualità dei dati rispetto a quelli concernenti la qualità dell'immagine.

Report di verifica con ISO 15416
L'importanza degli standard ISO 15415
Lo standard è essenziale per garantire scambi comprensibili e chiari tra le varie attività di un'economia mondiale. È necessario, dunque, un sistema di riferimento che sia comune e internazionale. Per tale ragione gli organismi di standardizzazione hanno definito degli standard tecnici di riferimento per tutte le simbologie e i codici. Questi parametri determinano la verifica dei codici a barre e la relativa funzione degli strumenti di verifica. I verificatori sono, infatti, strutturati e calibrati sugli standard definiti dalle regolamentazioni ISO per ogni genere di simbologia: codici 1D, codici 2D, codici DPM, ecc. Uno strumento di verifica di codici a barre controlla tutti i parametri in relazione a quelli definiti dalla ISO di riferimento. Il confronto permette di comprendere in che misura quel codice rientra nelle specifiche e quindi certificabile come codice leggibile.
Standard ISO – Verificatore conforme ISO/IEC 15415
Di seguito un approfondimento su uno degli Standard ISO più richiesti, per capire come un codice a barre o un codice bidimensionale possa essere leggibile e certificabile.
ISO/IEC 15415: specifiche per codici bidimensionali
I codici bidimensionali (2D) sono verificati attraverso diversi parametri, in conformità allo standard ISO/IEC 15415. I verificatori di codici a barre analizzano: la struttura del simbolo, il contrasto e la riflettanza di ognuno dei moduli, e del codice nel suo insieme. Alcuni parametri sono relativi alla qualità della stampa o dell’incisione, altri sono relativi alla correttezza dei dati, sulla base della simbologia. Così come avviene per i codici 1D e la ISO/IEC 15416. Dato che i codici 2D contengono più informazioni rispetto ai codici 1D, risultano più parametri da controllare, sia per la correttezza dei dati che per la qualità dell’immagine. I codici bidimensionali racchiudono, dunque, molte informazioni in poco spazio. Per tale ragione i verificatori di codici 2D sono realizzati con uno specifico hardware per la lettura dei codici bidimensionali, come ad esempio la verifica sia con luce rossa che con luce bianca e hanno software specifici.
Parametri di qualità ISO/IEC 15415:
- Contrasto: differenza tra i moduli più scuri e più chiari.
- La modulazione: variazioni locali in termini di contrasto.
- Il danni al modello fisso, include tutti gli errori legati al parametro L finder, clock track o quiet zone.
- La non uniformità assiale: scalatura disomogenea del codice. Si riferisce al ridimensionamento non uniforme del codice.
- La non uniformità della griglia controlla il fattore di distorsione dalla griglia.
Il processo di valutazione inizia con un test che determina il successo o il fallimento del codice. Se il codice viene decodificato, passa il primo test. Se non può esserlo, allora verrà automaticamente indicato con il grado “F”. Dopo la decodifica del codice vengono analizzati i seguenti parametri: modulazione, contrasto del simbolo, margine di riflettanza, danno del modello fisso, non-uniformità assiale, griglia di non-uniformità e UEC - Correzione errori inutilizzata.

Parametri verifica ISO/IEC 15415